IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO

lunedì 26 settembre 2011

Tunnel Gelmini, neutrini più veloci della luce, che gaffe

Tunnel Gelmini, neutrini più veloci della luce, che gaffe. Ormai è tormentone. L’immaginario tunnel di 750 chilometri, scavato fra Gran Sasso e Cern, è diventato fonte infinita di ilarità e battute salaci. Da Facebook a Twitter (canale #tunnelgelmini) la gaffe del ministro dell’Istruzione è ormai celebre. Il passaggio incriminato della nota ufficial del dicastero, che ha scatenato il putiferio, è questo:”Alla costruzione del tunnel tra il Cern e i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l’ esperimento, l’ Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro”.

Le repliche da parte del ministero sono state due. La prima impregnata di fastidio, la seconda più asciutta e ponderata. Dal definire le polemiche come ridicole e infondate, il ministero ha ammesso che forse nel comunicato sono state utilizzate frasi che si prestano a interpretazioni equivoce. Insomma: la Gelmini e il ministero credevano davvero di aver speso 45 milioni di euro per un tunnel immaginario oppure si sono semplicemente espressi male?

La risposta è: non ha importanza. In un momento in cui la rete dovrebbe essere piena di complimenti per i nostri ricercatori, che hanno contribuito a una scoperta di portata potenzialmente storica per la scienza, un fatto di così grande rilevanza è passato in secondo piano. I media hanno preferito strombazzare sulla presunta gaffe della Gelmini, gli italiani hanno preferito irridere il ministro con le loro battutine che si credono argute.

In buona sostanza, in Italia preferiamo dedicarci a demolire l’avversario politico, deriderlo, strumentalizzare qualsiasi cosa pur di gettargli addosso fango (dev’esserci più fango in Italia che petrolio in Libia), invece di concentrarci su quanto di buono siamo capaci di realizzare in Italia. E così, fra satelliti apocalittici svaniti nel nulla, lista-bufala di politici gay e tunnel della Gelmini, i meriti e i problemi reali dell’Italia diventano materia da ultimo dei trafiletti.

Fonte: http://www.newspedia.it/

Commento di Oliviero Mannucci: Questo testimona quale sia il livello culturale medio di coloro che dovrebbero rappresentare il popolo italiano. Farebbero meglio a tornare a scuola prima di fare i ministri....accidenti è vero, la scuola non c'è quasi più! Avete capito adesso perchè l'Italia rischia il default?!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.