IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO

lunedì 20 maggio 2013

L'Italia sta Diventando una Dittatura Fondata sul Suicidio

 

Il titolo parla già chiaro e non c'è bisogno di dilungarsi in tanti discorsi, cosa che già fanno i politici da anni senza risolvere nulla, anzi semmai il contrario, aggravando ulteriormente la situazione dei cittadini. Anche le istituzioni sono coinvolte nel massacro che è in atto, pianificato da una ricca èlite di banchieri usurai criminali, appoggiati e supportati dalle stesse istituzioni, anche se si potrebbe dire direttamente che questa banda di massoni deviati hanno ormai la faccia tosta di detenere cariche istituzionali, muovendosi indisturbati davanti ai vostri occhi, senza più quel bisogno di agire tanto nell'ombra.


Se credete che il titolo del post sia un'esagerazione vi invito a fare una ricerca su google news, scrivete "suicidio" e vi accorgerete da soli che cosa sta succedendo ogni giorno. Ci sono persone così disperate che stanno pensando come ammazzare i propri figli e poi di come farla finita. 


Con i mezzi democratici che abbiamo a disposizione, possiamo fare ben poco per aiutare queste persone in difficoltà, è anche vero che esistono vari movimenti nati di recente che possono intervenire, ma solo in alcuni casi è possibile avere la meglio, ad ogni modo non estingueranno il problema alla radice. Lo Stato non funziona, così come qualsiasi politico, che non potrà mai risolvere interamente le questioni, al massimo potrà cercare di alleviare o allungare le sofferenze dei cittadini, il suo scopo primario sarà mantenere la propria posizione e continuare a riempire il proprio portafoglio.

Questo stato fondato sul debito, cioè su un denaro utilizzato solo per schiavizzare le masse, non ha ragione di continuare ad esistere, se non a permettere ancora a pochi ricchi di portare via quel poco che ci è rimasto. E' arrivato il tempo di fermarsi e non alimentare più un sistema bestia che non ha nulla da offrirci ma al contrario solo da toglierci. Non servono a niente le manifestazioni in piazza che durano un giorno, spesso organizzate dagli stessi poteri, quello che serve è uno sciopero generale ad oltranza e non mi stancherò mai di dirlo. 

La ruota gira signori, continuare a far finta di niente sperando che domani non tocchi a voi o ai vostri figli una situazione scomoda è solo una mera illusione, chiudete i conti bancari, non fate più benzina, consumate solamente prodotti locali, boicottate qualsiasi grande marchio, perchè anche questo significa fermarsi, purtroppo in pochi l'hanno capito.

Se continuerete ad alimentare la macchina che vi sta consumando lentamente e ad accettare passivamente ogni comando, leggi, paradigmi o ideologie imposte dai poteri, utili solo a dividerci, siete già condannati alla massima schiavitù orwelliana. Poi non dovete stupirvi se incontrate per strada persone disperate con un piccone in mano che vi vogliono spaccare il cranio, in fondo loro sono delle vittime dello Stato, i veri carnefici sono ben altri, con la complicità dei politici, che oltretutto andate a votare, perchè vi hanno insegnato che il voto è un diritto, un dovere e, non una forma di schiavitù. Che cosa ci guadagnate realmente andando a votare? Molti dicono che bisogna scegliere il male minore, forse perchè non hanno mai conosciuto il bene maggiore che inizialmente è solo ed unicamente dentro noi stessi!

Quindi concludendo, che fare per arrestare o prevenire questa ondata di malessere generale che porta al suicidio, creato intenzionalmente per depopolare silenziosamente da coloro che da anni decidono per noi? Rispondo con una domanda: come hanno fatto gli schiavi incatenati tempo fa a liberarsi dalle catene? Si sono ribellati e non hanno più accettato di sottostare ai loro padroni. La tua consapevolezza dove arriva, preferisci continuare ad essere uno schiavo o provare a liberarti e conoscere, almeno per una volta nella tua vita, che cosa significhi essere davvero libero?

Richie Havens - Freedom
 
 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.